martedì 9 dicembre 2008

DIAMOND D - SALLY GOT A ONE TRACK MIND

Mi stacco dalla psicopatia del precedente brano passando a qualcosa di più classico.
Ciò che sta per bombardare i vostri timpani è Sally Got A One Track Mind, traccia super potente contenuta nell'unanimemente riconosciuto come classico album di esordio di Diamond D, ovvero Stunts, Blunts, & Hip Hop.
Il testo è uno storytelling, che vuole essere portatore di una morale per le fanciulle dei projects: non buttatevi via svendendovi per i soldi (dicendolo in maniera meno esplicita rispetto al caro Diamond).
Il testo, seppur accettato di buon grado, dal momento che cerca di affiancare a del rap di grande qualità anche un messaggio, non è certo la più profonda delle riflessioni sulla morale umana. Ma voglio ribadire che è piacevole sentire qualche ragionamento affiancare delle rime potenti che poggiano sulle note grassissime del basso della base prodotta da Diamond D stesso.
Insomma, qui il pezzo forte sono lo spessore della voce di Diamond (che personalmente amo) e il beat super hardcore: tipico stile NYC, come piace a noi...o a me almeno!



Link al testo originale

Testo tradotto

RIT x 2
Sally ha una mente ossessionata da una cosa sola:
non importa se sia tua o mia,
perché se hai soldi e vuoi andare con lei…
Si, riesci a fartela!

Conoscevo una ragazza chiamata Sally i cui gusti erano squisiti:
Sacks, Fifth Avenue, o sbaglio?
Quando era una bambina, i suoi genitori avevano soldi,
era super viziata, e quando le cose
peggiorarono, lei è diventata una professionale (uhh!).
Ha cominciato a concedersi quando i palmi le facevano troppo prurito.
La vedevo diventare una puttana di quartiere:
correva in giro per la città con ogni Tom, Dick e Joe.
Abbastanza divertente, ma la piccola sapeva
che in giro si diceva che la reputazione di Sally era a terra.
Una dolce sedicenne, ma sembrava avesse 21 anni;
e se il prezzo era giusto, sarebbe stata due volte più carina.
Non stava coi suoi amici per andare con un uomo in una Mercedes
Poi quello ti molla, una volta averti portata a letto.
Adesso ne hai un altro, che guida una BMW.
Svegliati ragazza, non essere una sognatrice

RIT

Sally ha 19 anni e nulla è cambiato:
è in cerca di una preda,
il suo stile di vita è pessimo.
La vedi nei club, che sorseggia un drink,
recitando se stessa agli occhi di un’amica,
dicendo: “guarda quello, è carino!”…
[ma] domandandosi fra sé se abbia un bottino.
Il ragazzo si alza e saluta.
Le luci sono soffuse e l’atmosfera è gradevole.
Parlano per un po’, poi lei prende la sua giacca
e dice alla sua amica: “non fare quella faccia tanto colpita!”
La sua amica le ha detto: “non andare, lo hai appena incontrato!”,
sapendo benissimo che Sally lo avrebbe lasciato fare.
Le scarpe sbattono dal letto al pavimento.
Sally non pensa di star vivendo come una zoccola
Tu piccola prostituta, regina delle ragazze facili,
faresti meglio a svegliarti e sentire l’odore di una canna (?).

RIT

21 anni e hai un figlio
a carico, e non sai a chi darne la colpa.
Non c’è vergogna nel tuo gioco.
La gente conosce il tuo nome per la tua fama.
Bronx, Manhattan, Brooklyn, Staten,
neri, giamaicani, italiani, latini:
non c’è fine alla tua lista di uomini
e tutti sanno come tu ami bere.
Adesso stai diventando più vecchia e presti attenzione alla tua reputazione.
Sei ancora molto carina, ma cerchi di controllare le tue azioni
Non ti sei mai innamorata, sei sempre stata un oggetto,
una cosa carina e giovane cresciuta nel quartiere.
Ricordo quando giocavi nel prato
non avevi il seno, non avevi una…
Poi sei diventata schiava delle cose materiali
e adesso ya snack on four chicken wings (?)

RIT

2 commenti:

matteo ha detto...

ciao riccardo!
potresti mettere qualche testo di mf doom!
grazie mille!

riccardo ha detto...

vedo quello che riesco a fare!